«Apprendiamo con preoccupazione – dichiara Anna Maria Bigon, consigliera regionale del Partito Democratico e vice presidente della Commissione Sanità – che la ditta proponente intende ripresentare il progetto per la realizzazione di una discarica di car fluff nel comune di Sorgà, nel cuore della Bassa Veronese. Ancora una volta si rischia di trasformare un territorio a vocazione agricola, già vincolato e tutelato dal punto di vista paesaggistico e ambientale, in un polo di smaltimento per rifiuti speciali provenienti da tutta Italia». Con car fluff si intende il residuo leggero ed eterogeneo che deriva dalla rottamazione dei veicoli, e include materiale come guarnizioni, gomme, tessuti, plastiche e frammenti di pneumatici. «Esprimo ferma opposizione – dichiara Bigon – a questa ipotesi e chiedo con urgenza alla Giunta regionale del Veneto e agli assessorati competenti di intervenire in modo chiaro per bloccare questo progetto. Non è accettabile che in una zona che soffre già lo spopolamento, la carenza di servizi sanitari essenziali e la mancanza di investimenti strutturali, si pensi di insediare una discarica anziché promuovere sviluppo sostenibile, servizi e opportunità per famiglie e lavoratori». «La Bassa Veronese non può e non deve diventare il punto di riferimento per la gestione dei rifiuti del Nord Italia. Sorgà è un territorio agricolo, ricco di storia, tradizione e competenze che meritano valorizzazione, non degrado».