Ecco a voi i “cantautori del Signore” La storia di Claudio e Maria Rosa Venturi, fratelli col grande dono della voce e del canto

“Il cantautore di Dio”, così lo definisce Don Gianluca Colato, fondatore della Comunità Madonna di Lourdes a Cerea. Stiamo parlando di Claudio Venturi, ma anche della sorella Maria Rosa, di qualche anno più giovane, i quali attraverso il canto, rendono ancora più belle e sentite le celebrazioni liturgiche di Don Gianluca presso la Comunità stessa. Le loro voci, si tratta di un vero e proprio dono di Dio, si fondono assieme e, cantando le note ed i versi scritti dallo stesso Claudio, regalano alla comunità qualcosa di unico, difficile da spiegare ma che sicuramente scaldano il cuore di chi li ascolta.
Maria Rosa Venturi originaria di Alpo come il fratello, vive da qualche anno presso la Comunità Madonna di Lourdes, ed è un vero e proprio punto di riferimento per gli ospiti ed i volontari che vi operano: “Rimasta vedova da qualche anno e con una figlia ormai grande, ho deciso di aiutare don Gianluca, che conoscevo ancora dai tempi in cui era Diacono. Siamo sempre rimasti in contatto e quando è riuscito a realizzare il suo progetto di Comunità, rimasta libera da impegni familiari, ho deciso di seguirlo in toto”. Diversa la storia di Claudio che già in tenera età ha coltivato la musica ed il canto: “Mio padre Raffaello mi portava fin da piccolo alle prove di canto nel coro nella Chiesa di Alpo e li nacque la mia passione per musica. Frequentai il Seminario fino alla prima Liceo poi conobbi un Prete cantautore che in quegli anni allestì il musical “Cristo uomo nuovo”, sulla scia del successo di “Jesus Christ superstar”.
Erano gli anni Settanta ed in quel periodo si stavano diffondendo le Messe animate dalla musica. Con il passare degli anni, dopo aver imparato a suonare la chitarra da autodidatta ed aver inciso le prime cassette, Claudio Venturi ha confezionato alcuni CD, divenuti noti al grande pubblico: Il cuore è dove va, Il colore del mare e Madre dell’amore, quest’ultimo inciso con Padre Gottardo Gherardi. “Vorrei volare con le ali di Dio”, canta in uno dei suoi brani più noti. Particolarmente bella la canzone Fiore del Creato, dedicata alla Madonna, ma è La primavera canta con me, il brano a cui Claudio è particolarmente affezionato: “Rispecchia un po’ me stesso” dice.
Da poco raggiunta l’età pensionabile, Claudio Venturi sta vivendo un momento di stasi: “Vivendo in campagna mi occupo della casa e degli animali da cortile. Sono alla ricerca di un’ispirazione per comporre altri brani, anche alla luce del periodo che stiamo vivendo”.
Claudio assieme alla sorella Maria Rosa, ha inciso solo una musicassetta tanti anni fa; chissà che non sia la volta buona per una nuova incisione. Per il momento cantano assieme animando la Messa alla Comunità Madonna di Lourdes.

Antonio Dal Molin