Il Chievo è in volo, che aria tira lassù ? La squadra di Aglietti ora “tocca” la serie A. “Però, non dobbiamo guardare la classifica”

Buona la prima di ritorno. Nella vittoria contro il Pescara il Chievo ha dimostrato soprattutto di avere testa, conducendo il pallino del gioco contro un avversario più tosto di quanto la classifica potesse dire. Lo stesso approccio spalmato per tutta l’ora e mezza di gara, come testimoniano i gol di Palmiero e Mogos nell’apertura delle due frazioni. Nel mezzo tanta lotta e organizzazione, con il gruppo di Aglietti più determinato e abile a sfruttare a proprio vantaggio la superiore qualità.

LA FRASE
Per Aglietti tre punti ancora più importanti di quelli ottenuti nel derby con il Cittadella: “Temevo questa partita perché tanti giocatori hanno fatto 4 partite in 10 giorni, il campo era pesante e recuperare a livello mentale non è semplice. Questo gruppo l’ho elogiato tante volte, penso si capisca il motivo. Negli ultimi dieci giorni abbiamo fatto un cammino importante: godiamoci questo momento, ma la classifica non la guardo. Dobbiamo pensare partita per partita, ma è chiaro che vittorie così danno fiducia”.

IL MIGLIORE
Palma del migliore da spartire tra i tre marcatori, con le reti gialloblu arrivate da un giocatore per reparto. De Luca, aldilà del terzo centro stagionale, offre una prestazione fatta di grande determinazione, sponde per i compagni e tanto sacrificio, come testimonia lo scatto da centometrista a recuperare un pallone al 90°. Palmiero, al primo gol col Chievo dopo una splendida azione corale, gioca una partita perfetta in regia: “Segnare è sempre una soddisfazione ed emozione. I frutti del lavoro in allenamento si vedono”. Mogos, autore del sorpasso, tira fuori dal cilindro una magia: “Mio padre mi diceva sempre di calciare quando ne ho la possibilità. C’ho creduto ed è andata a buon fine. Nel calcio come nella vita, se non ci provi non vai da nessuna parte”.

IL NUMERO
Undici risultati utili consecutivi, una delle strisce più lunghe registrate in tutta la storia del Chievo. Con il gol di
Palmiero diventano 15 i marcatori gialloblu nel corso della stagione, record in Serie B: sono andati a segno quasi tutti i giocatori scesi in campo, dei titolari mancano all’appello solo Renzetti e Viviani. Sale infine a 450 il totale delle reti segnate dal Chievo nel campionato cadetto.

LA CLASSIFICA
Con il pareggio per 1 a 1 arrivato ieri sera tra Cittadella e Cremonese, la squadra di Aglietti si conferma al secondo posto a quota 35 punti, in compagnia del Monza e a una lunghezza di vantaggio proprio sui cugini veneti. Sempre saldo al comando l’Empoli con 41 punti. Dopo sei partite nel solo mese di gennaio, oggi giornata di riposo per iniziare da domani a preparare la trasferta di sabato prossimo a Salerno.
Jacopo Segalotto