Fratelli d’Italia gode, a Verona occhio a sottovalutarla Scenari post crisi

I sondaggi parlano chiaro: Fratelli d’Italia è l’unico partito che dal teatrino della tragicomica crisi di go­verno ha guadagnato consensi. L’ul­tima rilevazione diffusa da SkyTg24 e realizzata da Youtrend dà il partito della Meloni all’8,8%. Alle politiche del 4 marzo 2018 gli ex An avevano preso il 4,3%, alle europee dello scorso maggio il 6,4. La crescita è co­stante. A Verona, alle comunali 2017, Fdi si è fermata al 2,7, il suo peso finora in città e in Veneto è stato marginale, ma dati alla mano potrebbe essere l’outsider in vista delle regionali 2020. Gli scenari sono mutevoli, è vero, ma per gli avversari sottovalutare i seguaci della Meloni potrebbe es­sere un grave errore. Tanto più che a Ve­rona l’ex ministro può contare su due uomini forti, il senatore e as­sessore al Lavoro e al Sociale Ber­tacco, e il deputato e presidente del Consiglio comunale Ciro Ma­schio, in questi giorni sui social bersagliato da “haters” grillini per la propria contrarietà al governo giallorosso. Il peso a Palazzo Bar­bieri dei due parlamentari è crescente: è la Lega a dettare l’agenda, ma Fdi oggi ha più voce in capitolo che mai.

A.G.