Gaibana mette le scarpe agli astronauti L’impresa artigiana di Bosco Chiesanuova realizza le calzature per l’addestramento

di Udali Renzo

Nell’ambito della prima edizione del Festival della Scienza, che si tiene a Palazzo Orti Manara fino al 24 novembre, l’Accademia di Belle Arti di Verona presenta la conferenza di Enrico Dini. Ingegnere pisano, pioniere della stampa 3d in architettura, Enrico Dini nel 2007 ha proposto all’Agenzia Spaziale Europea di realizzare fabbricati sulla Luna utilizzando il suolo lunare. Su questa base l’ESA ha emesso un bando di gara. Dini ha quindi formato un consorzio di imprese partecipando e vincendo il concorso. Nel 2014 i risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla Rivista Acta Astronautica riscuotendo un successo internazionale e di fatto facendo partire la corsa per la colonizzazione della Luna e, di riflesso, di Marte. L’incontro è aperto a tutti gli studenti e a tutti gli interessati, ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Dopo l’inaugurazione con l’astronauta Umberto Guidoni protagonista di due missioni Nasa a bordo dello Space Shuttle il Festival è proseguito con l’intervento dello speleologo Francesco Sauro e la partecipazione di Gaibana Calzature, un’impresa artigiana di Bosco Chiesanuova, associata alla Confartigianato di Verona, che collabora con l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) nella realizzazione di calzature per l’addestramento degli astronauti. Ai fratelli Daniele, Pierangelo e Roberto Vinco, per mano della vice presidente vicaria di Confartigianato Imprese Verona, Lucia Caregnato, è stato consegnato un riconoscimento a nome dell’Associazione artigiana e del Festival della Scienza, per “l’eccezionale contributo tecnologico fornito con la calzatura Grigua all’addestramento degli astronauti nei corsi CAVES.