Giorgetti: ”L’errore firmato Sboarina”

«Le dimissioni di Daniele Finocchiaro da presidente di Agsm sono una sconfitta per Verona, un duro colpo alla credibilità della città e la dimostrazione che è impossibile gestire qualsiasi operazione, tantomeno una delicata come l’aggregazione, senza il coinvolgimento profondo e trasparente di tutte le parti sociali e della Politica, che deve tornare a essere protagonista nelle scelte dell’azienda», commenta Massimo Giorgetti, di Fratelli d’Italia, vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto. «L’errore strategico è del sindaco, ma adesso non si perda tempo con le polemiche e si rimetta in moto la macchina con la nomina di un nuovo presidente che abbia esperienza, autorevolezza agli occhi delle forze politiche ed economiche e, soprattutto, sappia interpretare gli indirizzi degli azionisti. Perché non accada come con Amia, sulla quale nulla ancora è stato deciso, nonostante il Consiglio comunale si sia espresso chiaramente sulla gestione dei
servizi ambientali, che deve rimanere in capo al Comune di Verona»