Giornata della colletta alimentare. Domani nei supermercati la raccolta di cibo per chi è in difficoltà Circa 3700 volontari a cui consegnare alimenti non deperibili da donare

Siamo tutti chiamati a fare un piccolo grande gesto. Se domani, sabato 26 novembre, andando a fare la spesa o passando davanti ad un supermercato si vedranno tanti volontari con le pettorine arancioni, è perché c’è la 26^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. E mai come in questo periodo, chi ne ha la possibilità, potrà contribuire acquistando e donando alimenti non deperibili alle tante persone e famiglie che stanno attraversando un periodo di difficoltà economica. La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare Onlus aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2022 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano, dell’Associazione Nazionale Alpini, dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, della Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, della Cdo Opere Sociali e del Lions Club International. “Il Banco Alimentare è una realtà che conosco da tanti anni, e con cui collaboravo prima di avere questo incarico istituzionale – dice l’assessora Ceni – ne conosco il valore e l’attività che svolge a beneficio di tantissimi enti. Le 174 strutture e più di 27 mila persone assistite a Verona, sono numeri pesanti, che testimoniano chiaramente una grande povertà sul territorio. In circa 11.000 supermercati d’Italia si potranno comprare prodotti a lunga conservazione come verdura in scatola, tonno e carne in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio, alimenti per l’infanzia come omogeneizzati o latte in polvere da consegnare ai 140,000 volontari che si potranno riconoscere perché indosseranno una pettorina arancione. Anche Verona darà come sempre un importante contributo, con la presenza di circa 3700 volontari impegnati in quasi duecento supermercati. Ennesima conferma del grande operato in materia assistenziale della nostra provincia. A Verona infatti ci sono 174 strutture convenzionate che svolgono attività di supporto nei confronti chi è in stato di povertà, che assistono 27.070 persone, una percentuale considerevole sul totale in Veneto che vede 445 strutture per 87.339 assistiti. L’iniziativa è stata presentata in sala Arazzi. Sono intervenuti l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Verona Luisa Ceni, la Presidente Banco Alimentare del Veneto Adele Biondani, la Governatrice Lions – Distretto 108 TA 1 Loredana Bavosa, Il Presidente Compagnia delle Opere Veneto Luca Castagnetti, il presidente provinciale Associazione Nazionale Bersaglieri Marco Cavallaro, la presidente San Vincenzo Verona Franca ERLO, il Comandante dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti di Legnago, in rappresentanza del Comando Forze Operative Nord Col. Fabio Mariano, il Capo Ufficio Affari Generali – Comando Delle Forze Operative Terrestri di Supporto Col. Cristiano Masciulli, il consigliere ANA Verona Massimo Venturini. “La giornata della colletta alimentare è un gesto che riproponiamo da diversi anni – spiega la presidente Biondani – affrontando le più disparate situazioni. Quest’anno è ancora più complicato, perché oltre al post pandemia, c’è anche un clima di paura e di instabilità, che intimorisce rispetto a chi ci sta vicino. Siamo consci delle difficoltà di tutti, ma sappiamo che un piccolo gesto concreto a favore di chi è in difficoltà, è un dono a favore di chi lo riceve e cambia la vita a chi lo fa.’’.