Il Salieri tra passato e nuove generazioni. Apre per la prima volta la danza con Romeo e Giulietta del balletto di Milano

II Teatro Salieri di Legnago riparte dal suo Maestro dei Maestri per immaginare un palcoscenico capace di essere ponte tra il passato e le nuove generazioni. La Stagione 2025-2026, dal titolo Salieri Back to the Future, sarà un invito a guardare alle radici per costruire il futuro, dove l’eredità di Antonio Salieri, maestro di Beethoven, Schubert e Liszt, diventa materia viva da cui far nascere nuove storie e visioni, per un teatro che continua a reinventarsi e a concepire l’arte come esperienza profonda di vita. Aprirà il Cartellone Artistico composto da una ventina di appuntamenti, per la prima volta, la danza. Venerdì 14 novembre, alle 20:45, il Balletto di Milano inaugurerà la stagione con Romeo e Giulietta di Federico Verratti, nella regia di Agnese Omodei Salè. A rafforzare questo ponte tra memoria e domani ricorrono due anniversari speciali. Cin Ci Là, l’operetta italiana più amata, arriverà al Salieri il 31 dicembre per festeggiare i cento anni dalla sua prima milanese, nel dicembre del 1925, riportando in scena la leggerezza e il fascino di un genere che ha saputo attraversare generazioni, restando vivo e sorprendentemente attuale. Chiuderà la stagione, il 29 aprile, Fra’ San Francesco, la superstar del medioevo di Giovanni Scifoni: un omaggio teatrale e ironico agli ottocento anni dalla scomparsa del Santo, un monologo che riflette sul potere ancora sorprendentemente persuasivo e ”pop” della sua figura per noi contemporanei. Lo spazio della prosa aprirà martedì 2 dicembre con la satira pop degli Oblivion in Tuttorial – una guida contromano alla contemporaneità. Martedì 9 dicembre Franco Branciaroli, diretto da Paolo Valerio, sarà l’intramontabile Sior Todero Brontolon di Goldoni. Amanda Sandrelli sarà invece una intensa Caterina ne La Bisbetica domata di William Shakespeare mercoledì 14 gennaio. La commedia noir salirà sul palcoscenico legnaghese domenica 8 febbraio grazie a La moglie fantasma di David Tristram, con Maria Grazia Cucinotta e Pino Quartullo. Domenica 15 febbraio Francesco Piccolo e Pif porteranno in scena Momenti di trascurabile (in) felicità. Seguirà, martedì 24 febbraio, il ritorno di Natalino Balasso che con Michele Di Mauro affronterà La grande magia di Eduardo De Filippo. Grande attesa anche per Biagio Izzo che lunedì 2 marzo divertirà con L’arte della truffa. Martedì 31 marzo Paolo Cevoli con Figli di Troia rileggerà il mito di Enea con humor e leggerezza. A chiudere gli appuntamenti prosa, l’ultima data del cartellone 2025-2026: Giovanni Scifoni salirà sul palcoscenico martedì 29 aprile con Fra’ – San Francesco, la superstar del medioevo, racconto appassionato e sorprendentemente ironico su San Francesco. Fuori abbonamento, sabato 24 gennaio alle 20:45, arriverà Dorian Gray – Ora e per sempre, direzione artistica e musica originale di Alex Fusaro.