Il Teatro Ristori riparte con Mozart Il concerto inaugurale previsto per il 18 ottobre con l’orchestra Camerata Salzburg

Il Teatro Ristori, dopo il successo della scorsa stagione, che ha visto presenti alle proprie rassegne 30.000 spettatori, propone il nuovo cartellone 2019 – 2020, ricco di numerosi eventi di riconosciuta qualità, eterogenei e trasversali tra le diverse discipline artistiche, rivolto a un pubblico curioso, appassionato e desideroso di vivere esperienze coinvolgenti. È stata presentata, nel foyer del Teatro Ristori, la nuova stagione alla presenza del presidente di Fondazione Cariverona, il professor Alessandro Maz­zucco e del direttore artistico il maestro Alberto Martini. Il concerto inaugurale della nuova stagione del Teatro Ristori è in calendario per venerdì 18 ottobre e sarà un evento di rilevanza internazionale, con la pluripremiata orchestra Camerata Salzburg, che presenterà un programma dedicato a W. A. Mozart e L. v. Beethoven, con la partecipazione del Duo Tal & Groethuysen, uno dei principali Duo pianistici a livello mondiale “Nel 2020 ci saranno due importanti ricorrenze” ricorda il M° Alberto Martini “250 anni dalla nascita di Beethoven e i 250 anni dal primo viaggio in Italia del quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, che, accompagnato dal padre Leopold, si esibì a Verona per ben due volte nel gennaio del 1770. Proprio per celebrare quest’ultima ricorrenza ospiteremo un ensemble di prestigio internazionale, che non ha bisogno di presentazioni, proveniente dalla città che gli diede i natali.” Il Presidente della Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco ha poi commentato il nuovo cartellone della stagione 2019-2020: “I risultati dell’attività del Teatro Ristori nell’ultimo triennio ci incoraggiano nel proseguire verso gli obiettivi che la Fondazione Cariverona ha affidato al Teatro: educare le giovani generazioni e il pubblico al confronto con l’innovazione e l’interdisciplinarietà. Le proposte in cartellone quest’anno ci offrono testimonianza della direzione verso cui, da tempo, ci stiamo muovendo in tutti i nostri ambiti di operatività. Il M° Martini prosegue dunque il suo lavoro in questa direzione, con dedizione, riuscendo sempre più ad incuriosire e coinvolgere il pubblico con un’offerta trasversale alle varie forme d’arte”. La proposta artistica che il Teatro Ristori presenta vuole essere anche quest’anno ampia, diversificata, innovativa e coinvolgente. Il livello qualitativo del profilo artistico è testimoniato dai protagonisti di tutte le rassegne, con l’ulteriore obiettivo, che si svilupperà in questa e nelle prossime stagioni, di dare sempre più importanza alla valorizzazione delle eccellenze delle nuove generazioni.