La meglio gioventù non perde smalto Non si sono mai allontanati troppo, anzi per magia si ritrovano perfino per le gite

Sono passati oltre quarant’anni dalla maturità che questi “ragazzi e ragazze” hanno conseguito nell’anno scolastico 1978/79. Questi eterni studenti non hanno dovuto cercarsi tramite i social perché non si sono mai persi di vista. La loro caratteristica è quella di non essersi mai allontanati troppo. Hanno continuato come per magia a ritrovarsi più volte all’anno ed hanno persino organizzato insieme quelle che si chiamavano “gite scolastiche” alternando quelle in giornata con altre di alcuni giorni in diverse città europee. L’entusiasmo che li caratterizza non ha perso lo smalto di un tempo quanto la leggerezza della gioventù prevaleva sul senso della vita. Tutt’altro, le diverse esperienze di ognuno, lavorative, impegni sociali e familiari, non hanno mai profondamente intaccato quel “senso di appartenenza” che nasce in gioventù sui banchi di scuola. Si sono incontrati a metà anni settanta all’Istituto Dal Cero di San Bonifacio e sin dall’inizio è nato uno spirito di condivisione che solo poche volte è stato disatteso. Anche in questa occasione hanno voluto ribadire il loro senso di unione e di amicizia, cementato tra i banchi di scuola e proseguito nella vita. All’appello, non del professore di turno ma dettato dal gioco, hanno risposto: Diana, Antonietta, Giovanna, Anna, Giovanna, Paola, Silvana, Lorena, Lorella, Erminia, Emanuela, Paola, Angelo, Claudio, Giampietro, Silvano (Mario), Moreno, Giovanni, Natalino, Gianvittorio, Flaviano, Vittorino, Gabriele, Mauro e Lorenzo. Alcuni di loro non ci sono più, ma rimangono nei cuori di chi li ricorda ad ogni incontro