MegaRide vince l’Italian Master Conferito il riconoscimento promosso da PNICube che premia le imprese migliori

È MegaRide, spin-off dell’Università di Napoli Federico II, ad essersi aggiudicata la 14° edizione del Premio destinato alle giovani imprese hi-tech generate dalla ricerca accademica.
L’Italian Master Startup Award – promosso dall’Associazione Italiana Incubatori Universitari PNICube e organizzato quest’anno dall’Università degli Studi di Verona – è l’unico premio su base nazionale che va a riconoscere gli effettivi risultati conseguiti dalle startup nate dalla ricerca accademica nei loro primi anni di vita, creando al contempo un importante ponte con il mondo degli investitori. L’evento – trasmesso in diretta streaming nel format TV ideato dal Gruppo Editoriale Athesis – ha visto le dieci finaliste raccontarsi attraverso video, interviste e risposte ai quesiti della Giuria, composta da operatori di fondi di investimento, specialisti di early-stage financing e manager d’impresa.
MEGARIDE [www.megaride.eu] – dal nome dell’isola del primo insediamento greco nel territorio partenopeo – è uno spin-off accademico dell’Università di Napoli Federico II. Nasce nel 2016 come software house, testing center, smart mobility provider, con l’obiettivo di diventare punto di riferimento nello sviluppo di modelli avanzati per la simulazione in real-time di dinamica veicolo su strada, nei settori automotive e motorsport, e nella fornitura di prodotti software per l’ottimizzazione delle prestazioni dei veicoli e della mobilità smart. Fin dai primi passi, si interfaccia con i principali contesti automobilistici e motorsport mondiali e, oltre al mercato tedesco, sta ora sviluppando crescenti connessioni con Asia, UK e Spagna. “Tra i fattori chiave di successo della nostra startup – ha detto il CEO e co-founder Flavio Farroni – la profonda sinergia con il comparto di ricerca della Federico II, l’investimento in talenti sul territorio e la promozione di una crescita organica che ha portato, nel 2019, ad un fatturato di circa 1M€, senza ricorrere a debito bancario o cessione di equity.”
IMSA 2020 ha visto inoltre l’assegnazione dei seguenti Premi Speciali: Premio speciale Ju.Cla.S. assegnato da Juice Clarification Systems a Sphera Encapsulation* (Università Verona) per l’avanzamento tecnologico e l’attenzione alla sostenibilità ambientale.
Menzione speciale EIT Health, conferita a Diamante* (Università Verona) per essere riuscita a coniugare vocazione sociale e mission aziendale, producendo un kit per diagnosticare la sindrome di Sjögren in modo veloce ed efficace.
Menzione speciale t2i – trasferimento tecnologico e innovazione, assegnata a NITO* (i3P Politecnico Torino) che si è distinta per la progettazione e lo sviluppo di soluzioni di mobilità sostenibile.
Menzione speciale Edulife Fondazione Onlus, conferita a Restorative neurotechnologies* (Arca Univesità Palermo) per la vocazione verso il miglioramento della vita nei soggetti con deficit cognitivo, un’iniziativa coerente con la missione della Fondazione.