Montefortiana, corsa della tradizione. Sabato 21 e domenica 22 gennaio torna la marcia dei 18mila La prima manifestazione dell’anno tra le più grandi d’Italia è arrivata alla 46° edizione

Torna con la stessa passione di sempre, dopo ben tre anni di stop per la pandemia, lo storico appuntamento della Montefortiana, la corsa che apre l’anno nuovo e che invaderà sabato 21 e domenica 22 gennaio le strade di Monteforte d’Alpone e le colline dell’est veronese. «La tradizionale Montefortiana», come annuncia il presidente della Montefortiana Giovanni Pressi, nel riprendere quel filo interrotto con la pandemia, «torna nel solito formato di sempre, per accontentare in un clima di festa atleti, famiglie e appassionati di ogni età».
Due le giornate all’insegna dello sport, del divertimento e della condivisione: un formato maxi per la 46a edizione della Montefortiana per migliaia di podisti attesi, non solo dall’Italia, ma anche dall’estero. Una corsa che, come ricordato dagli organizzatori, porterà con sé qualche cambiamento in più per migliorare la partecipazione alla corsa più amata della provincia. Nel presentare il classico ricco programma di gare, corse e momenti di condivisione, il presidente Pressi ricorda come «la Montefortiana sarà comunque sempre all’insegna della tradizione, del buon cibo e dell’incredibile ospitalità degli abitanti della zona». Organizzata dal GSD Valdalpone De Megni, che ha ideato questa manifestazione e la gara dal 1976, conta già 3000 iscritti “interi” con premio completo quasi esauriti. Anche le iscrizioni “ridotte” garantiranno il diritto ad un riconoscimento di partecipazione, mentre prima della manifestazione è possibile inviare direttamente a domicilio, i pettorali della non competitiva, fino al termine ultimo del 11 Gennaio.
L’organizzazione perfetta e la consistenza dei ristori la pongono nell’élite del podismo internazionale. Presso gli 8 ristori lungo i tre percorsi e al gran ristoro finale sono state preparate incredibili quantità di cibo e bevande. A qualche chilometro dall’arrivo sarà consegnato anche ai podisti l’assaggio dei rinomatissimi Tortellini Avesani, mentre nel ristoro di Soave a cura degli Alpini di Monteforte d’Alpone verranno consumati circa 10 quintali di minestrone. E ancora il tradizionale “pasta-party” per tutti i maratoneti, organizzato sabato 21 gennaio.
Il weekend della Montefortiana si apre con il venerdì: la 26a Marcia “per il sorriso dei Bimbi” sarà dedicata alle scuole primarie e secondarie di Monteforte d’Alpone e dei paesi limitrofi, mentre sabato 21 gennaio si proseguirà con l’Ecorun Collis e dalla partenza della decima edizione della Ecomaratona Clivus. Come ogni anno anche con le competitive sarà presente il Team Massaggi Mombacar a fine gara per massaggi gratuiti agli atleti in possesso del pettorale. Sempre sabato 21 gennaio il pomeriggio continuerà con la tredicesima edizione di Passi nel Tempo fra le bellezze dell’est veronese.
Un preludio, prima del 46 ° Trofeo Sant’Antonio Abate Falconeri di domenica 22 gennaio già da record nei percorsi da 6 km, 9 km, 14 km e 20 km. Immancabili le tappe presso i numerosi ristori che caratterizzano la corsa, in cui i partecipanti troveranno un’ottima selezione di piatti locali, tutti da gustare. La partenza è prevista dalle 8:30 alle 9:00, in Piazza Salvo d’Acquisto.