Nikolajewka, 80 anni dopo la battaglia. Cerimonia per ricordare la dolorosa campagna di Russia Gli studenti del “Guarino’’ e “Dal Cero’’ hanno illustrato i lavori di approfondimento

Si è svolta a Soave la commemorazione dell’80° anniversario della battaglia di Nikolajewka. I fatti d’arme vissuti dai soldati italiani sono stati ricordati in occasione del 14° Pellegrinaggio al Monumento Nazionale ai Caduti di tutte le Patrie nella Campagna di Russia. La cerimonia ha avuto inizio dalla sede Municipale di Palazzo del Capitano dove il Sindaco di Soave, Dott. Matteo Pressi, ha accolto le autorità militari e civili. Dalla sede del Municipio, unitamente ai numerosi cittadini intervenuti, il corteo ha raggiunto il Monumento ai caduti di Piazza Costituzione dove ha avuto luogo la l’Alzabandiera conclusasi con l’accensione della “lampada votiva” che riproduce il sottopasso ferroviario di Nikolajewka, teatro della battaglia e punto d’inizio della ritirata. Successivamente, davanti al Monumento Nazionale dedicato ai Caduti di tutte le Patrie nella Campagna di Russia, le autorità hanno deposto una corona d’alloro. Le celebrazioni si sono concluse all’Auditorium della Cantina Rocca Sveva dove il Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala, ha ripercorso gli episodi storici della drammatica battaglia di Nikolajewka di fronte a circa 500 spettatori tra cui 150 studenti degli Istituti Secondari di II Grado “Guarino Veronese” e “Dal Cero” di San Bonifacio. Questi ultimi hanno esposto i lavori di una ricerca di approfondimento sulla battaglia di Nikolajewka.