Patto con Rostock guardando la Cina Siglato un protocollo per sviluppare i servizi di trasporto ferroviario con la Germania

A Monaco di Baviera, in occasione della Fiera “Transport e Logistics” Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa, rappresentata dal presidente Matteo Gasparato, Rostock Port dal direttore Gernot Tesch, United Transport and Logistics Company Eurasian Rail Alliance dal presidente Alexey Grom hanno siglato un Protocollo d’Intesa definendo una serie di azioni che possano sviluppare un progetto di cooperazione internazionale per servizi ferroviari continuativi da e per la Cina in un contesto di rete intermodale integrata. I firmatari hanno deliberato una serie di iniziative di pianificazione, amministrative e promozionali che conducano a proposte concrete per la pianificazione coordinata per l’incremento di collegamenti intermodali; la ricerca di attività economiche potenzialmente interessate ai servizi ferroviari e al loro rilancio verso la Cina e l’estremo oriente (Far East); lo scambio di conoscenza (know-how) su aspetti logistici e intermodali, sulle attività di movimentazione e manovra ferroviaria; la promozione di iniziative congiunte per incrementare gli scambi, i trasporti e le relazioni economiche tra gli attori economici di entrambe le regioni. “Verona – ha detto Matteo Gasparato – è uno dei più importanti partner commerciali con il porto di Rostock e quotidianamente ha importanti traffici quotidiani. La firma di questo accordo potrà sviluppare ulteriormente questi servizi intermodali tra Italia e Germania indispensabili per il rilancio verso l’EuroAsia”. Per Gernot Tesch, direttore di Rostock Port “Entrambi i territori sono caratterizzati dalla presenza di impianti industriali e da forti relazioni commerciali, con modelli di produzione che si adattano perfettamente al Sistema di trasporto ferroviario. Questo Protocollo permette di consolidare le attuali relazioni commerciali e di rilanciare nuovi destinazioni verso il mercato cinese che potenzialmente ha margini di crescita rilevanti”. L’Interporto Quadrante Europa di Verona è il primo Interporto Italiano per servizi e traffico intermodale che opera principalmente lungo il Corridoio del Brennero attraverso centinaia di coppie di treni settimanali da e per la Germania. Il Porto di Rostock è il maggiore hub marittimo dell’area baltica con infrastrutture rilevanti nel panorama portuale del Mar del nord e con termini di efficienza da primato europeo. I principali traffici sviluppati si concentrano con servizi RoRo quotidiani verso la penisola Scandinava (Svezia e Finlandia in primis) e la Danimarca. UTLC gestisce una rete ferroviaria strategica per il trasferimento dei container lungo la Via della Seta attraverso i territori del Kaz – akhistan, la Russia e la Biellorussia dove gestisce i principali centri intermodali indispensabili per superare i differenti scartamenti ferroviari. L’Interporto Quadrante Europa di Verona e Port of Rostock sono oggi connessi con 14 servizi settimanali. “Grazie – ha concluso Alexey Grom- all’esperienza maturata in questi anni sull’intercambio EuroAsia, UTCL ha le competenze ottimali per supportare e sviluppare un sistema di trasporto sostenibile tra le due importanti aree industriali europee oggetto del Protocollo e di diventare il principale interlocutore per le aziende che necessitano di una rete di trasporto efficiente per aggredire i mercati della Cina”.