Per l’energia ancora prezzi elevati La possibile rateizzazione delle bollette va concordata col gestore prima della scadenza

Il prezzo del gas, a causa del perdurare del conflitto tra Russia ed Ucraina, rimarrà alto anche nei prossimi mesi. Come sappiamo l’Italia è uno dei Paesi che usa molto il gas per la produzione di energia, importandolo per il 95%, di cui ben il 43% dalla Russia. Nel frattempo, il Governo sta adottando i primi provvedimenti per una diversificazione energetica ma è chiaro che questa non potrà avvenire in tempi brevi. Per quanto riguarda invece nuove forniture, nelle scorse settimane è stato formalizzato un accordo con l’Algeria grazie al quale entro il 2024 l’Italia riceverà circa 9 miliardi di metri cubi di gas in più all’anno, rispetto ai 22,6 miliardi di metri cubi importati nel 2021. Una situazione, che ha evidentemente influito sui consumi del gas, tant’è che nei mesi di febbraio e marzo 2022, rispetto agli stessi periodi degli anni scorsi, si è registrato un calo dovuto evidentemente a scelte spesso forzate sia da parte dei privati ma anche delle aziende che hanno ricevuto bollette alquanto salate.
“Comprendiamo perfettamente il momento di difficoltà che sta vivendo la nostra clientela”, spiega l’amministratore unico di Lupatotina Gas e Luce Loriano Tomelleri. “Proprio per questo, come sempre, cerchiamo di adottare tutti i provvedimenti in maniera da venire incontro alle famiglie, così come alle realtà commerciali, artigiane ed industriali, che dovessero trovarsi in difficoltà a pagare le bollette. Tenendo presente che siamo comunque sempre in stretto contatto con i Servizi Sociali del Comune di San Giovanni Lupatoto e dei Comuni dove siamo presenti. Ecco quindi che è possibile concordare un piano di rateizzazione personalizzato a seconda delle proprie esigenze. L’importante però è che l’utente si rivolga ai nostri uffici prima della scadenza della bolletta di gas e luce”.
Da segnalare nel frattempo alcune novità in merito al bonus sociale elettricità e gas. Il Consiglio dei Ministri ha introdotto ulteriori misure contro il caro bollette, tra cui appunto anche quelle relative al bonus sociale. Il decreto-legge ha aumentato per il periodo che va dal 1° aprile al 31 dicembre 2022, il valore ISEE di accesso ai bonus sociali elettricità e gas. Il valore ISEE non sarà più di 8.265 euro, ma di 12.000 euro. Nessun aumento, almeno finora, per le famiglie numerose con almeno 4 figli, il cui valore ISEE non deve superare i 20.000 euro. I percettori dei bonus avranno uno sconto in bolletta. Ricordiamo che l’accesso ai bonus sociali è automatico per chi non supera i valori ISEE, tranne per le persone che versano in gravi condizioni di salute e che devono utilizzare apparecchiature elettromedicali.
Dal 1° gennaio 2021 non è più necessario presentare, oltre all’ISEE, la domanda specifica ai fini del Bonus Energia Elettrica. Sarà dunque sufficiente la sola presenza dell’attestazione ISEE valida, a seguito della quale il bonus verrà riconosciuto automaticamente in bolletta da parte della società fornitrice del servizio. Il bonus ha durata 12 mesi dal momento dell’attivazione. Al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino dovrà limitarsi a rinnovare l’attestazione ISEE del nucleo familiare beneficiario.