Porta a porta per attività commerciali. Il servizio di raccolta esteso a tutta l’ansa dell’Adige. Si parte gradualmente dal 29 ottobre

Dopo l’avvio sperimentale in zona Piazza Erbe, partito a giugno e che sta proseguendo, il servizio di raccolta porta a porta dedicato alle attività commerciali sarà esteso gradualmente a tutte le utenze non domestiche interne all’ansa Adige. Nelle scorse settimane, i tutor di AMIA hanno consegnato alle centinaia di negozi, bar, ristoranti e locali della città antica il questionario sulle abitudini di conferimento chiedendo indicazioni su frequenza, orari e quantità per tipologia di rifiuto. Le risposte sono state utilizzate per pianificare la messa a terra del servizio che prevede la raccolta porta a porta di vetro, carta/cartone, umido e postazioni quotidiane (hub), fisse e presidiate da personale AMIA, per la raccolta del secco e di plastica/metalli. Si inizia il 29 ottobre e l’attivazione proseguirà per zone fino al 10 dicembre quando tutte le attività commerciali della città antica saranno comprese in questa nuova gestione dei rifiuti. Nelle sette aree in cui è stata suddiviso per esigenze di pianificazione il centro, gli hub sono complessivamente oltre una ventina: non esiste tuttavia alcun vincolo di conferimento e ciascun esercente potrà portare i propri rifiuti dove ritiene più funzionale. Contemporaneamente, sarà completata nelle prossime settimane una riorganizzazione complessiva delle batterie di cassonetti presenti nella città antica che diventeranno effettivamente ad uso esclusivo delle utenze domestiche. I dettagli sono stati presentati questa mattina in AMIA dal presidente Roberto Bechis e dal dirigente Area Servizi Diego Testi insieme all’assessore alla Transizione ecologica, dal presidente della Prima circoscrizione e dai rappresentanti delle associazioni di categoria. «Anche in questo caso, il servizio è stato predisposto sulla base di quelle che sono le esigenze comunicateci direttamente dalle attività coinvolte», spiega Bechis, che prosegue: «questo è un primo passaggio di quella che sarà la nuova gestione dei rifiuti in ansa Adige che prevede il porta a porta per le utenze non domestiche anche con il tracciamento dei conferimenti e i cassonetti ad accesso controllato per le utenze domestiche. Si tratta dunque di un’ulteriore operazione, da un lato propedeutica al cambio di raccolta con cassonetti ad accesso controllato in programma nella Prima circoscrizione nel 2026, dall’altro a far fronte da subito alla proliferazione di topi: la ditta incaricata provvederà infatti ad avviare una derattizzazione straordinaria nei punti più critici. I nuovi hub per conferire secco e plastica/metalli saranno a disposizione anche delle utenze domestiche e dunque di residenti, privati e uffici che trovassero più comodo conferire in questi punti i propri rifiuti correttamente differenziati. I prossimi mesi saranno dunque di transizione, essendo ancora presenti cassonetti ad accesso aperto». Per meglio organizzare la nuova modalità di conferimento dei rifiuti, le realtà commerciali coinvolte, circa 600, possono richiedere gratuitamente ad AMIA gli appositi bidoncini, da 240 o da 120 litri, per la raccolta differenziata.