Prendeva ordini in un bar. Poi la sceglie il Congresso

“Alexandria Ocasio-Cortez. La giovane favolosa” di Francesco Foti (2019, People)
Il 6 novembre 2018, Alexandria Ocasio-Cortez  viene eletta alla House of Representatives per il 14esimo Distretto di New York. Fino ad un anno prima, prendeva ordini in un bar.
Nata il 13 ottobre 1989, è la più giovane donna mai eletta al Congresso degli Stati Uniti. Inserita da Time tra le 100 persone più influenti del 2019, AOC, come viene ribattezzata, ha sbaragliato, Joe Crowley, numero 4 nella leadership democratica.  Attraverso una ricerca  tra  discorsi pubblici,  tweet, interventi in aula e interviste, Francesco Foti ne tratteggia il pensiero politico e ne evidenzia la forza dirompente. Perché interessarci di una trentenne diventata una delle politiche più in vista del panorama statunitense? Perché AOC, con la sua storia e con il suo veicolare in maniera diretta posizioni anche rischiose, dimostra che nella democrazia  il vero potere può ancora essere nelle mani delle persone.
Nelle sue battaglie per un’organizzazione paritaria del lavoro, per un Green New Deal e per un sistema sanitario universalistico, non dà mai spazio ad un “io”, il suo, che pure ne avrebbe piena legittimità. Il suo punto di partenza è il “noi”, un’azione politica dunque in cui l’impronta collettiva sia dominante rispetto a quella personale. E in un momento storico in cui – non solo oltreoceano – l’interpretazione personalistica del proprio ruolo politico  sembra essere la “cifra stilistica” che va per la maggiore, questo messaggio è di per sé già un vento nuovo.
di G. Tom.