Qualche focolaio, niente di più I numeri sono confortanti

La Regione Veneto ha pubblicato il report settimanale in merito ai dati sul coronavirus.
Dal 6 al 12 luglio si sono registrati 19.410 positivi totali (+78), 16.952 guariti totali (+21), 417 attualmente positivi (+50) e 2041 decessi totali (+7). I numeri continuano a essere confortanti anche se inevitabilmente, con la riapertura delle frontiere, si ac­cendono dei piccoli focolai. Tra gli attualemnte positivi il 92,81%, cioè 387 persone, si trova in isolamento domiciliare, e il 7,19%, cioè 30 persone, è ricoverato in ospedale. I dati danno ragione a chi non si lascia andare all’allarmismo. Nella provicnia di Pa­dova ci sono 71 persone positive, nella provincia di Venezia ce ne sono 33, a Treviso 66, a Bel­luno 20, a Vicenza 48, a Verona 43 e a Rovigo 1.
Per quanto riguarda le caratteristiche demografiche, in Veneto il Covid-19 ha colpito per il 57% le donne e per il 43% gli uomini. Guardando le fasce d’età il Coronavirus ha colpito in questo modo: 0-25 al 6,23%, quella 25-44 al 18,59%, quella 45-64 al 34,13%, quella 65-84 al 24,69% e gli over 85 al 16,35%.
La situazione è sotto controllo, anche se serve prudenza. I catastrofisti continuano a parlare di seconda ondata: alla basi della tesi, però, nessuna certezza.