Raccolta dei rifiuti nell’area dell’ansa dell’Adige, si è svolto un incontro tra Confcommercio Verona e l’Amministrazione comunale (gli assessori Tommaso Ferrari e Alessia Rotta) su una questione che ha fatto emergere alcune criticità grazie alla segnalazione delle imprese della zona. Per Confcommercio erano presenti il vicepresidente Paolo Tosi, la presidente della Prima Circoscrizione Francesca Toffali e il funzionario Paolo Caldana, che hanno rappresentato le difficoltà operative riscontrate dagli operatori economici in questa prima fase di porta a porta, chiedendo alcuni correttivi al sistema attuale, in particolare attraverso una ottimizzazione dei punti di raccolta e degli orari, così da consentire una gestione più efficace e sostenibile dei rifiuti e favorire una corretta differenziazione. È stata inoltre chiesta l’attivazione di un servizio minimo garantito anche in caso di sciopero, per evitare gravi disagi alle attività economiche e problemi di decoro urbano. Gli assessori Ferrari e Rotta hanno confermato di essere già a conoscenza dei problemi e delle lamentele emerse, sottolineando l’attenzione dell’Amministrazione comunale ai temi della sostenibilità ambientale e la necessità di dare risposte concrete alle esigenze delle attività economiche. Nel corso del confronto è emerso che AMIA ha già in programma una serie di correttivi, che dovrebbero essere attivati a partire dal mese di gennaio. È stato inoltre annunciato che verranno organizzati ulteriori incontri tra l’associazione di categoria e i dirigenti comunali per valutare nel dettaglio le possibili soluzioni e migliorare il servizio. «Un incontro utile e proficuo, Confcommercio approva in pieno la scelta della raccolta differenziata – dichiarano Tosi e Toffali – che è stata attivata in un periodo complesso e ha evidenziato alcune criticità che abbiamo affrontato prima con AMIA e poi con gli assessori, in un’ottica di massima collaborazione ed efficientamento del servizio. Le difficoltà ci sono, sia per gli operatori di AMIA sia per gli imprenditori, ma ciò significa che esistono ampi margini di miglioramento. Rivolgiamo un appello ai commercianti a segnalare le problematiche riscontrate: ci permetteranno di contribuire a rendere il servizio sempre più efficiente». Confcommercio Verona esprime «apprezzamento per la disponibilità al dialogo, ribadendo l’importanza di arrivare in tempi rapidi, prima della prossima primavera, a interventi concreti che tengano conto delle esigenze dei diversi commercianti ed esercenti e permettano alle imprese di operare nel rispetto delle regole e dell’ambiente».



