SEMPLIFICAZIONE, NON RESTI INASCOLTATA LA COMMISSIONE

La Commissione parlamentare per la semplificazione ha conc­luso la sua indagine conoscitiva finalizzata a individuare le linee di azione per rendere più semplici e trasparenti i rapporti con gli utenti nei comparti finanziario, bancario e assicurativo. La commissione, presieduta dall’ on. Bruno Tabacci aveva ascoltato il parere di diversi soggetti interessati tra i quali anche l’As­sociazione fra le Banche Popolari.  L’incertezza normativa a livello europeo,  nazionale e in quello delle autorità di vigilanza si somma alla crisi economica e alla delicata innovazione tecnologica. So­v­r­ap­posizioni e contrasti interpretativi sono causa di un profondo senso di inadeguatezza e di sfiducia da parte dei protagonisti dell’economia. “E’ ora necessario – ha dichiarato il segretario generale di As­sopopolari Giusep­pe De Lu­cia Lumeno – che i risultati del lavoro svolto dalla Com­missione parlamentare non vengano messi da parte ma, partendo da essi, si faccia tutto ciò che serve per una profonda e rapida semplificazione legislativa e amministrativa con l’obiettivo di un quadro normativo uniforme, coerente, armonico e non sovrabbondante o vessatorio sec­ondo il principio della better regulation con proc­edime­nti snelli, adempimenti limitati e razionalizzati. Met­tere gli operatori nella condizione di muoversi in un quadro certo e semplice è condizione necessaria per riconquistare la fiducia e, per il Credito Popolare, la fiducia continua ad essere uno degli elementi caratterizzanti della propria mission.”