Spritz col tampone. Test gratuiti dalle 16 alle 18.30 Oggi in piazza Erbe l’iniziativa voluta dalla Regione. “E’ prevenzione e contrasto del virus” spiega il sindaco Sboarina che l’ha presentata questa mattina. E’ aperta ai giovani, ma anche a tutte le età. “Serve anche come opera di sensibilizzazione...”

Verona aderisce alla campagna regionale di prevenzione anti Covid dedicata ai più giovani. I ‘tamponi dello spritz’, così ribattezzati dal presidente Luca Zaia in quanto rivolti principalmente ai ragazzi che frequentano i locali delle principali piazze cittadine, domani saranno disponibili in piazza Erbe.
Più precisamente nella piazza di fronte al toloneo, in piazzetta XIV Novembre. E’ qui che i volontari del gruppo Alpini della Protezione Civile stanno per allestire due tende di circa 20 metri quadrati ciascuna, una in cui sarà effettuato lo screening e l’altra dotata della strumentazione necessaria per processare i tamponi in pochi minuti.
Il progetto, fortemente voluto dalla Regione Veneto nei luoghi più frequentati delle varie città, vede insieme il Comune e l’Azienda Ospedaliera universitaria integrata di Verona e punta all’individuazione di eventuali contagiati asintomatici, soprattutto tra i ragazzi trai 18 e i 25 anni. Tuttavia i punti allestiti in piazza Erbe saranno aperti a chiunque voglia controllare il proprio stato di salute in relazione al virus. I test saranno gratis e su base volontaria, disponibili nella fascia oraria tra le 16 e le 18.30 circa.
L’iniziativa è stata presentata stamattina sul posto dal sindaco Federico Sboarina insieme al prorettore dell’Università di Verona Donata Gottardi, al direttore generale dell’Azienda ospedaliera Francesco Cobello e alla direttrice della Clinica Malattie Infettive Azienda Ospedaliera Evelina Tacconelli. Presente il vice comandante della Polizia locale Lorenzo Grella.

“Un’iniziativa organizzata in poche ore, in risposta all’appello della Regione, e di cui condividiamo gli obiettivi – ha detto il sindaco -. Una campagna di prevenzione e di contrasto alla diffusione del virus ma anche di sensibilizzazione. Ai cittadini, e in particolare ai giovani, il messaggio che vogliamo fare arrivare è quello di non abbassare la guardia. E’ vero che i numeri dei contagi e dei ricoveri ci dicono che la situazione sta gradualmente migliorando, ma l’errore più grave che possiamo fare in questo momento è proprio quello di allentare la presa, di pensare di poter abbassare la mascherina o sottovalutare la necessità di rispettare rigorosamente le misure di sicurezza. Ora che, anche grazie all’avvio della campagna vaccinale, abbiamo gli strumenti per combattere il virus, sarebbe davvero da incoscienti vanificare i sacrifici fatti fino ad oggi. Con la mascherina possiamo fare moltissime cose, nessuno ci vieta di uscire o di fare ciò che è concesso, teniamo duro ancora per un po’ e le nostre fatiche saranno ripagate. Ringrazio l’Azienda ospedaliera per l’immediata disponibilità”.
“Questa iniziativa dimostra ancora una volta quanto lo screening sia uno strumento fondamentale nella lotta al Coronavirus – ha detto il prorettore Gottardi-. Il ringraziamento va a tutto il personale sanitario e universitario dei nostri due ospedali cittadini che sta lavorando incessantemente per sconfiggere il virus”.
“Un altro tassello dello straordinario lavoro quotidiano dei nostri medici e operatori sanitari – ha aggiunto Cobello -. Anche ora siamo impegnati in modo importante nella lotta al Covid, ma l’attenzione sullo screening resta altissima”.
“Un’iniziativa di piazza che riteniamo fondamentale come momento educativo soprattutto per i giovani – ha aggiunto Tacconelli-. Vorremmo che diventasse una sorta di campagna per guardare avanti con ottimismo, con gli occhi che sorridono da sopra le mascherine, strumento di cui non possiamo assolutamente fare a meno per proteggerci dal Covid in tutte le sue varianti”.
“Ringrazio il comandante Altamura per la disponibilità sempre immediata – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani-. Nei momenti di bisogno possiamo sempre contare sulla Protezione civile e suoi volontari. Grazie a loro in poche ora abbiamo organizzato l’allestimento delle tende in piazza Bra, lo screening è un momento davvero importante”.