Traffico di cocaina, la finanza fa… “Zack”! Il cane dal fiuto infallibile Grazie al pastore tedesco che ha grattato il vano dell’auto di un cittadino albanese

La Guardia di finanza di Verona, nell’ambito di un ordinario servizio di controllo del territorio – il cui dispositivo è stato ulteriormente rafforzato nel periodo estivo per far fronte al maggior flusso turistico e veicolare – ha arrestato una persona per traffico e detenzione di droga. Si tratta di un albanese incensurato, residente in Germania, nei cui confronti sono stati sequestrati oltre 10 chilogrammi di cocaina purissima, confezionati in nove panetti di oltre un chilogrammo ciascuno. L’uomo è stato fermato dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Verona, in collaborazione con i baschi verdi della Compagnia della Guardia di finanza di Verona, mentre era alla guida della propria autovettura all’altezza dello svincolo autostradale di Affi. Al momento del fermo ha subito mostrato segni di nervosismo e insofferenza, affermando di essere in viaggio per raggiungere la propria località d’origine per qualche giorno di vacanza. La stranezza di non aver al seguito alcun bagaglio e lo stato di agitazione palesato al momento del controllo hanno insospettito le Fiamme Gialle, che hanno ispezionato l’autovettura richiedendo, come spesso accade, l’ausilio del cane antidroga della Guardia di finanza di Villafranca di Verona. L’infallibile fiuto del pastore tedesco ZACK, che ha grattato insistentemente in prossimità del vano passeggeri posteriore, ha indotto i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Verona a procedere a un più meticoloso controllo del mezzo, nel corso del quale i militari hanno scoperto, abilmente occultati all’interno dell’intercapedine laterale del vano posteriore cinque panetti di sostanza polverosa e granulosa di colore bianco, poi risultata essere cocaina; altre quattro analoghe confezioni di droga erano state poi nascoste all’interno dell’intercapedine del lato opposto. Il trafficante è stato arrestato e associato alla Casa Circondariale di Verona per il reato di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria scaligera. Si stima che la droga, laddove fosse arrivata sul mercato del consumo, avrebbe potuto fruttare non meno di un milione di euro. L’operazione condotta testimonia come resti sempre alta e vigile l’attenzione della Guardia di finanza nella lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, a tutela della legalità e della sicurezza della cittadinanza.