Credem, tra i principali e più solidi gruppi bancari italiani, prosegue con decisione nel sostegno al tessuto economico italiano finanziando le imprese clienti che investono e vogliono concretizzare i loro progetti di crescita. In particolare, sono stati stanziati oltre 75 milioni di euro di finanziamenti per le piccole e medie imprese clienti della provincia di Verona di cui oltre 84% è costituito da finanziamenti predeliberati già approvati in via preliminare dalla banca e circa il 16% da finanziamenti precaricati, che necessitano esclusivamente di una delibera semplificata dell’ufficio centrale. L’iniziativa coinvolge 682 clienti tra ditte individuali, liberi professionisti, artigiani, agricoltori e medie imprese di Verona e provincia (fino a 5 milioni di euro di fatturato). A livello nazionale, ammonta ad oltre oltre 3,7 miliardi di euro il plafond di finanziamenti a disposizione di quasi 60 mila piccole e medie imprese clienti fino a dicembre 2025. Tale operazione si inserisce in una più ampia strategia del Gruppo che ha l’obiettivo di contribuire alla creazione di valore e benessere sostenibili nel tempo per i clienti e la collettività con azioni dirette ma anche sostenendo le imprese clienti nella gestione delle esigenze di liquidità e necessità finanziarie quali il finanziamento del magazzino o il pagamento anticipato dei fornitori. Il Gruppo Credem nel primo semestre 2025 ha aumentato i prestiti alla clientela del 4,3% rispetto al sistema che segna una crescita dello 0,5% nello stesso periodo, raggiungendo 36,7 miliardi di euro. Il Gruppo ha mantenuto una bassa incidenza dei crediti problematici lordi pari all’1,6% dei prestiti lordi, rispetto al 2,5% medio delle banche italiane e al 2,3% medio delle banche europee. «Verona è una città dalla spiccata vocazione imprenditoriale che Credem riconosce e vuole continuare a supportare», ha dichiarato Thomas Sanchini, country leader Triveneto di Credem. «Siamo orgogliosi di stanziare 75 milioni di euro per sostenere le 682 piccole e medie imprese clienti veronesi aiutandoli a superare le sfide del mercato e a cogliere nuove opportunità, contribuendo così a un futuro di crescita e benessere sostenibile per l’intera comunità. Il nostro approccio al ”fare banca” infatti va oltre la semplice erogazione di liquidità. Ci poniamo come partner dei clienti, offrendo consulenza, le migliori soluzioni tecnologiche e di protezione, coerentemente al nostro purpose e alla nostra promessa di Wellbanking», ha concluso Sanchini.