Un presepe speciale alla “Sommariva”. L’iniziativa di Lignum Consegnate le sagome raffiguranti la Natività, realizzate dal distretto del mobile

Gli alunni dell’Istituto Sommariva, a Cerea, hanno quest’anno un presepe speciale nel cortile delle proprie scuole. Nei giorni scorsi, durante un incontro in Municipio, il presidente di Lignum Alessandro Tosato (nella foto insieme al consigliere di Lignum Marco Negri) ha consegnato al vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Lara Fadini le sagome raffiguranti la natività, realizzate in legno dalle aziende del Distretto del Mobile di Verona. Una per ognuna delle scuole primarie del Sommariva. L’idea è venuta proprio a Fadini, dopo che lo scorso anno non era stato possibile realizzare il presepe negli istituti scolastici a causa del Covid.
“Con questa iniziativa abbiamo voluto saldare le radici cristiane con la storia della nostra città, legata a doppio filo al legno. Quando ho contattato il presidente Tosato ha manifestato molto entusiasmo e disponibilità. Lignum dimostra così, ancora una volta, di essere una realtà molto sensibile al territorio – afferma Fadini -. Grazie al loro intervento portiamo il calore del Natale nelle scuole, all’insegna della tradizione. Un bambino che nasce, al di là del valore simbolico e religioso, è un segno di accoglienza e di amore verso il prossimo”.
Le sagome, raffiguranti Maria, San Giuseppe e Gesù sono state realizzate con un legno stratificato, resistente, ideale per gli esterni, su un disegno fornito da Claudio Capuzzo, responsabile dell’allestimento della mostra dei presepi a Palazzo Bresciani, a Cerea. Il sindaco Marco Franzoni sottolinea: “Ringrazio Lignum e Claudio Capuzzo per la disponibilità dimostrata. Ben vengano iniziative come questa: non dobbiamo infatti avere paura di rivendicare le nostre radici, ma, al contrario, esserne fieri e promuoverle con orgoglio. In Europa hanno provato recentemente a imporre un assurdo ridimensionamento del valore del Natale, ma hanno dovuto fare un passo indietro. Nelle nostre città abbiamo il dovere di portare avanti queste tradizioni, che non sono solo semplici rievocazioni, usanze, nostalgie, ma che racchiudono la nostra civiltà, a partire proprio dalle nostre scuole”.
“Siamo convinti che per il legno-arredo abbia un fortissimo impatto socio-culturale sul nostro territorio – evidenzia il presidente di Lignum Tosato -. Un aspetto spesso dimenticato ed una delle cause delle difficoltà che il settore ha incontrato negli anni precedenti. Ora è importante ripartire dalle scuole e dai bambini per far capire loro che il legno è fonte di creatività e di progettualità. Tutte competenze fondamentali. Per questo siamo aperti a tutti i comuni che vorranno coinvolgerci”.