Una mostra per le vittime della Shoah. Le iniziative dell’Università per il Giorno della Memoria I disegni e le filastrocche di Aura Pasa, veronese deportata nel Lager di Bolzano

Per celebrare la “Giornata della Memoria”, l’università di Verona promuove una serie di iniziative in ricordo delle vittime dell’Olocausto. Gli appuntamenti prenderanno il via mercoledì 25 gennaio, alle 12, nella Biblioteca Frinzi di via San Francesco, con l’inaugurazione della mostra “Menestrella nel Lager. Disegni e filastrocche di Aura Pasa”, dedicata ai disegni di Aura Pasa, veronese di adozione, deportata nel Lager di Bolzano. L’esposizione è organizzata in collaborazione con Aned, l’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti. Interverranno Olivia Guaraldo, delegata al Public engagement dell’ateneo scaligero, Diomira Pertini, presidente provinciale dell’Aned e Tiziana Valpiana, consigliera nazionale Aned.
Gli appuntamenti proseguiranno alle 17.30, nell’aula SMT06 del Polo didattico Santa Marta di via Cantarane 24, con il convengo “Ragazzi ebrei a Villa Emma: l’incontro di Nonantola tra solidarietà e salvezza”. Interverranno il direttore della Fondazione Villa Emma Nonantola di Modena, Fausto Ciuffi, e Renato Camurri, docente di Storia contemporanea all’università di verona e coordinatore scientifico dell’appuntamento.
“La Shoah di Katia Bleier e la scrittura civile di Luigi Meneghello” è il titolo del secondo appuntamento, in programma giovedì 2 febbraio, alle 17.30, nella sala convegni del Palazzo della Gran Guardia di Verona. Interverranno Luciano Zampese, docente del dipartimento di Lingue e letterature romanze dell’università di Ginevra e Tullia Catalan, docente di Storia Contemporanea dell’università di Trieste. A moderare l’incontro sarà Renato Camurri.