Verona capitale della musica barocca Mazzucco: “La cultura si crea anche attraverso la musica. La formazione è un investimento’’

“La cultura si crea anche attraverso la musica’’. Così il presidente di Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco ha esordito durante la conferenza stampa di presentazione della prima edizione del Ristori Baroque Festival, un evento proposto dal direttore artistico del Teatro Alberto Martini che occuperà diverse location della città dall’8 febbraio all’11 marzo e che avrà come sponsor ufficiale “Famiglie Storiche’’.
Un cartellone ricco di appuntamenti e personaggi che comprende 11 concerti e 10 eventi collaterali, definiti “RBF OFF’’, tra cui presentazioni di libri, laboratori musicali per i più piccoli e incontri con artistici e critici del settore.
“Vedo nella formazione un investimento sicuro, soprattutto nei confronti dei più giovani, motore portante della nostra società- ha affermato il presidente- Come Fondazione abbiamo ritenuto necessario dare vitalità al Ristori con lo scopo di contribuire allo sviluppo di questo patrimonio culturale. La cosa importante è quella di cogliere le occasioni per accrescere la nostra città, che è un luogo di cultura. Questo si può realizzare solo attraverso la collaborazione tra le diverse realtà e una visione aperta del mondo, anche culturale’’.
Dal canto suo il direttore artistico del Teatro Ristori Alberto Martini, dopo aver spiegato nel dettaglio le diverse proposte del festival ha colto l’occasione per ringraziare il Believe Festival che, grazie ai suoi giovani collaboratori, ha permesso di creare i cortometraggi di presentazione. “Lo scopo di questa prima edizione-ha affermato- è quello di rivisitare la musica barocca dandole uan visione più pop. Questo genere non deve essere considerato “vecchio’’, la nostra sfida è proprio quella di farlo capire al pubblico e soprattutto alle giovani generazioni per farle avvicinare al nostro mondo’’.
L’intervento del direttore generale di Fondazione Cariverona Filippo Manfredi si è focalizzato sull’importanza di questa iniziativa che valorizza la tradizione del Teatro Ristori, quest’anno con molte innovazioni. “E’ un festival e di conseguenza coinvolge un pubblico diverso- ha detto- In questi quattro weekend ci saranno non solo gli 11 eventi concertistici, ma anche 10 eventi collaterali che coinvolgeranno parti della città’’.
In conclusione Pierangelo Tommasi, presidente di “Famiglie Storiche’’ ha ricordato che essendo custodi dei valori culturali che l’Amarone rappresenta la loro mission è quella di sostenere l’attività culturale e rendere omaggio a Verona.

Francesca Brunelli