Verona è… Oggi. LA “PARTITA DI PALAZZO BARBIERI”. Verso Verona 2022 Verona Domani, il gruppo civico che fa capo a Matteo Gasparato, accende la campagna elettorale. “Noi, al fianco di Federico Sboarina, per dare il nostro decisivo contributo alla sua rielezione. Crediamo in una politica diversa, vicini alla gente, sempre sul territorio”

Inizio di campagna elettorale per Verona Domani, con un nuovo simbolo grafico (sempre giocato sui colori giallo/blu) e un nuovo coordinamento comunale affidato al neo-assessore Nicola Spagnol e al consigliere comunale Marco Zandomeneghi, che sarà il suo vice.
Nella sala Delaini di palazzo Barbieri, presente il presidente di Amia Bruno Tacchella insieme a consiglieri comunali e di circoscrizione, il presidente Matteo Gasparato ha indicato il leit motiv che ispirerà la corsa elettorale di primavera: Verona Domani sarà l’elemento di equilibrio, la “gamba moderata” della coalizione di centrodestra che presenta come candidato il sindaco uscente Federico Sboarina.
“Non siamo una coalizione destra/destra come sostiene Bertucco -spiega Gasparato- siamo un centrodestra con un forte centro, composto prevalentemente da moderati, che puntano alla soluzione dei problemi e non allo scontro. Verona Domani è nata nel 2014 -prosegue Gasparato- con una squadra di persone provenienti da Forza Italia, dal Centro cristiano democratico, addirittura dalla Dc o dal Psi. Da allora siamo cresciuti, ma il metodo di lavoro che ci contraddistingue è rimasto uguale: l’ascolto e il dialogo con i cittadini. Verona è una città moderata e di centro, per questo il nostro movimento civico, moderato e di ispirazione liberal-popolare, potrà dare un apporto importante alla coalizione”.
“Verona Domani ha colmato un vuoto politico, quello di un centro forte, che mancava nel nostro territorio” dice Spagnol: “il nostro movimento è cresciuto perchè in questi anni ha saputo ascoltare i cittadini. Nei partiti tradizionali è il contrario: manca l’ascolto del territorio, che è invece il nostro punto di forza”.
“La differenza dai partiti politici è proprio la nostra presenza sul territorio -interviene Zandomeneghi- per questo il nostro gruppo ha il maggior numero di consiglieri di circoscrizione. Noi sappiamo dare risposte concrete ai cittadini e sono sicuro che le prossime elezioni ci daranno un grande riscontro”.
Il presidente Gasparato guarda poi alle prossime elezioni. “Saremo determinanti per la vittoria di Sboarina e del vero centrodestra, come lo siamo stati 5 anni fa quando risultammo la lista più votata tra tutti i partiti. Ci rivolgeremo ad un elettorato che guarda a valori liberaldemocratici, cattolici, ma senza fanatismi o intolleranze, ad un elettorato che un tempo trovava casa tra socialisti, repubblicani, democratici. Continueremo ad essere – conclude il presidente di Verona Domani – la sentinella civica e moderata dell’amministrazione, vicina alle esigenze e alla vita dei quartieri e delle circoscrizioni. Siamo stati gli artefici e gli ideatori di un nuovo progetto di centrodestra veronese, un laboratorio politico vincente, sposato anche da forze politiche tradizionali e nazionali, seguito ed imitato in tante altre città. Lo saremo anche questa volta, a fianco di Sboarina”.

Rossella Lazzarini