Verona Sud, due lotti per ridisegnarla. L’intervento prevede un investimento di 117 milioni per potenziare la fluidità del traffico

Garantire e promuovere un dialogo costruttivo tra istituzioni, operatori economici e gestori infrastrutturali, così da condividere informazioni utili, ridurre i disagi e valorizzare le opportunità di sviluppo per l’intero sistema produttivo veronese. È stato questo il focus dell’incontro promosso da Confindustria Verona in collaborazione con Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova e il Comune di Verona che si è svolto alla Torre Serenissima, sede della stessa Autostrada. Presenti Michele Zanella Consigliere delegato raggruppamento Comune di Verona di Confindustria Verona, Bruno Chiari, Amministratore Delegato di A4 Holding e Autostrada Brescia Verona Vicenza e l’Assessore alla Mobilità e Traffico del Comune di Verona, Tommaso Ferrari. In particolare, l’appuntamento è stato l’occasione per fornire al mondo imprenditoriale un quadro aggiornato sui principali interventi di riassetto del sistema infrastrutturale di Verona Sud, la principale porta di accesso al capoluogo, nodo strategico di mobilità a livello urbano, provinciale e sovraregionale. Nell’ambito del proprio impegno per il miglioramento della mobilità e la risoluzione delle criticità viabilistiche dell’area di Verona Sud, A4 Holding ha sviluppato il progetto di riassetto complessivo del nodo. L’intervento, che prevede un investimento complessivo di quasi 117 milioni di euro – di cui 31 milioni destinati al primo lotto e 85,8 milioni al secondo mira a ridurre la congestione di uno dei principali punti di accesso alla città e a potenziare la sicurezza e la fluidità del traffico. Il progetto, articolato in due lotti funzionali, è stato concepito per garantire la costante accessibilità al casello dell’autostrada A4 anche durante le fasi di cantiere, e rappresenta un intervento strategico per la modernizzazione delle infrastrutture viarie a servizio dell’area metropolitana veronese. Il primo lotto, dedicato al collegamento con la Tangenziale Sud di Verona, prevede la riqualificazione delle vie Morgagni e Genovesa per un tratto di circa 1,3 chilometri, la realizzazione di un collegamento diretto con la tangenziale, il potenziamento dell’accesso al terminal filoviario e al parcheggio scambiatore situati a sud dell’A4, oltre alla riqualificazione del nodo di Vigasio. Il progetto ha già compiuto significativi passi avanti: nel 2023 si è conclusa con esito positivo la procedura di Screening Ambientale, cui è seguito l’accertamento di conformità urbanistica; nel febbraio 2024 è arrivata l’approvazione in Conferenza di Servizi, mentre entro il 2025 è attesa l’approvazione del progetto esecutivo del primo lotto da parte del Ministero dei Trasporti (MIT). L’avvio dei lavori è previsto nel 2026, con completamento e messa in esercizio entro il 2028. Il secondo lotto, attualmente in fase preliminare, prevede invece la revisione della viabilità del casello di Verona Sud con lo sdoppiamento degli impianti autostradali e la razionalizzazione del nodo tra via Gioia e viale delle Nazioni, attraverso la realizzazione di una nuova rotatoria e della piazza Ipogea. Nel 2024 è stato trasmesso al MIT il progetto definitivo per l’acquisizione dei Nulla Osta; nel biennio 2025-2026 sono previste la Valutazione di Impatto Ambientale e la Conferenza di Servizi, seguite tra il 2026 e il 2027 dalla redazione e approvazione del progetto esecutivo, dall’acquisizione delle aree e dalla gara d’appalto. La messa in esercizio dell’opera è prevista entro il 2031.