Da venerdì prossimo siamo a rischio di passaggio in zona arancione”. Lo ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia oggi nel corso del punto stampa. “E’ innegabile che da qualche giorno ci sia un aumento della diffusione del virus e siamo circondati da regioni che sono in situazione peggiore della nostra, dal Friuli Venezia Giulia, all’Emilia Romagna, ed è una situazione generalizzata in tutta Italia”, ha evidenziato il governatore. “Siamo molto preoccupati, e siamo in trincea perché il futuro prossimo ci può riservare solo salite e non discese”, ha aggiunto. “I parametri ci fanno pensare che siamo a rischio di passaggio in arancione da venerdì ed è un grosso guaio. Infatti il nostro Rt oggi è dello 0,95-0,97, e tutto fa pensare che non calerà, anzi. Qui abbiamo la variante inglese già da novembre, lo voglio ricordare. Avevamo già i 150 casi al giorno: il vero problema è che in quella fase l’Italia non andava così male e sembrava che il Veneto avesse dimenticato le buone pratiche. Ma è il virus a essere cambiato e la nostra sfortuna è stata essere da soli”, ha concluso il governatore.
