Una Virtus “ammazza grandi”. E se non ci fosse stata la caduta con la San Benedettese sotto Natale, sarebbero 10 i risultati utili di fila. Dopo aver espugnato due stadi come il “Braglia” e il “Manuzzi”, i rossoblù si preparano alla sfida con l’Imolese. La rosa di Fresco esplode di salute e domani alle 15, è arrivata l’ora di cambiare il passo e obbiettivo stagionale. Di contro una formazione quartultima, non di certo irresistibile.
QUI IMOLESE
Un Imolese però in ripresa, reduce dal pareggio con la corazzata Padova e dalla vittoria contro il Matelica. I punti in classifica (16) sono pochi, ma l’arrivo sulla panchina a dicembre di Catalano comincia a dare i suoi frutti. “Sarà una “partitaccia”. Affrontiamo una squadra molto fisica, sarà difficile, e dobbiamo prepararla con cattiveria agonistica e non sbagliare atteggiamento. Non importa chi giocherà, ma lo spirito di gruppo”.
QUI VIRTUS
“Sarà una partita difficile contro una squadra in salute, e con il cambio mister stanno tornando in forma. Hanno degli ottimi giovani e questo Torrasi a centrocampo che vuole mezza Italia. Per quanto riguarda noi stiamo valutando, probabilmente saremo molto simili a quelli scesi in campo
col Cesena. L’unico da valutare sarà Lonardi che è un po’ stanco. Sono molto contento di Mazzolo, un giovane che si è fatto trovare pronto e sta facendo bene”.
Sono le dichiarazioni di Gigi Fresco prima del match di domani, che vanno a confermare le vincenti intuizioni estive della società. E se prima qualche pareggio di troppo faceva storcere il naso, ora è arrivato anche il conforto dei numeri. 29 punti in classifica e ben 7 giocatori a segno, a suggellare ancor di più la condizione del gruppo.
Fabio Ridolfi
