“Roma scarsa? Voi siete fuori di testa” Così Ivan Juric, che annuncia il probabile esordio di Lasagna e non dimentica Di Carmine

No, non pensate che Ivan Juric sia cambiato perchè sono arrivati Sturaro e Lasagna. Lui è il solito, senza giri di parole. Anzi, parte proprio dal mercato per spiegare come la pensa…
“Meglio tardi che mai. L’anno scorso abbiamo fatto una cosa fuori dal normale, abbiamo creato una quantità di soldi allucinante per una società che non ha investito tanto nella squadra. Potevamo fare di più all’inizio. La base è avere giocatori di proprietà, creare uno zoccolo duro. Secondo me, anche con la mia impazienza, lo stiamo facendo: adesso uno zoccolo duro ce l’abbiamo, bisogna continuare a crescere e creare stabilità, un futuro. Di Lasagna sono soddisfatto, penso fosse il momento giusto che andasse via perché si era fermato a livello di crescita, e siamo convinti che con noi possa crescere ancora”.

Sturaro quando sarà pronto?
“Eravamo in emergenza in mezzo e il giocatore pronto subito non siamo riusciti a prenderlo. Abbiamo preferito un giocatore che potesse diventare davvero importante, anche se c’è da aspettare un po’. Per questa partita non ci sarà, per la prossima vediamo”.

Cosa può dare Lasagna? Giocherà con Kalinic?
“È un attaccante simile a Di Carmine: è veloce, ma voglio che partecipi anche al gioco. Ha la tecnica per partecipare al gioco. Può giocare da solo, con Kalinic, ma ci saranno anche partite in cui non giocherà nessuno dei due. Dipende anche dagli avversari. Non lo vedo dietro a Kalinic, ma insieme a Kalinic”.

La Roma è in difficoltà…
“Sulla Roma siete fuori di testa tutti, è davanti alla Juve e ha perso un derby, oltre che in Coppa, in modo strano. Evidentemente non ha una buona stampa, o non sa gestire le cose. Ma sono terzi e stanno davanti a Napoli, Atalanta e Lazio. Per me parlare di difficoltà è stranissimo. La vedo piena di talenti, di freschezza, di gioventù”.
Su Ilic sta scommettendo tanto.
“Quando lo chiamo bambino è perché non è ancora cresciuto. È ancora bambino a livello di muscolatura: c’è chi è già uomo, invece lui sta ancora crescendo. Ma penso che in tre o quattro anni possa diventare un centrocampista completo: ha gioco, intelligenza calcistica, fase difensiva, tiro. Se avessi i soldi lo comprerei subito, senza pensarci”.

Lasagna può essere titolare? Ceccherini è recuperato?
“Ceccherini è recuperato, ha fatto una buona settimana. Lasagna sì, o gioca uno o gioca l’altro. Non ho ancora deciso. Lui giocava sempre, quindi sta bene fisicamente”.

Quanto le fa piacere che chiuda il mercato?
“Abbiamo un buon ambiente, quindi non ho sentito distrazioni. Voglio ringraziare Di Carmine e Danzi, specialmente Samuel, che mi è entrato particolarmente nel cuore. Ha dimostrato di poter giocare in Serie A e ci ha dato tanto. Mi mancherà, perché mi piaceva come uomo”.