Banco BPM con la Ronda della Carità L’obietttivo della raccolta fondi è raggiungere la somma di 20 mila euro

Nell’ambito dell’emergenza Covid-19, Banco Bpm dà il via a un progetto di crowdfunding a favore della Ronda della Carità “Amici di Bernardo” Odv di Verona. La Ronda, che opera dal 1995, è una rete di oltre 230 volontari impegnati ogni notte nell’assistenza, nel supporto e nel soccorso di tutti coloro che vivono la loro vita ai margini della strada. L’emergenza Covid-19 ha più che raddoppiato i senzatetto rendendo il servizio sempre più difficile. Obiettivo della raccolta fondi è raggiungere la somma di 20 mila euro per l’acquisto delle materie prime necessarie per la preparazione dei pasti, delle vaschette con coperchi per la loro distribuzione e per l’acquisto di mascherine e materiali igienizzanti per i volontari. Banco Bpm e Ronda della Carità “Amici di Bernardo” Odv Verona hanno scelto di unire le forze per combattere insieme alla comunità l’emergenza in atto: #insiemestraordinari, infatti, è l’hashtag che lancia la campagna di sensibilizzazione sui media e i social network. Le donazioni si possono effettuare attraverso il sito www.bancobpm.it nella sezione #INSIEMESTRAORDINARI DONA CON BANCO BPM riservata al progetto RONDA DELLA CARITA’ (iban IT72 Y 05034 11750 000000000298 con causale Donazione Coronavirus #insiemestraordinari). La partecipazione è aperta a tutti, privati e imprese, clienti della banca e non. “Per far fronte all’emergenza Covid-19, Banco BPM ha già erogato a livello nazionale donazioni per 3,5 milioni di euro” – commenta Leonardo Rigo, Responsabile della Direzione Territoriale Verona e Nord Est di Banco Bpm – Inoltre ha deciso di creare una piattaforma di crowdfunding per realizzare una decina di progetti nelle città, come Verona, in cui la Banca è da sempre presente. La Ronda della Carità da molti anni si prende cura di chi vive in situazioni di povertà urbana estrema, portando loro cibo e conforto e svolgendo così un lavoro straordinario a cui va assicurato sostegno per garantirne la continuità. Per questo, oggi più che mai, ogni contributo è importante, piccolo o grande che sia”. “Sono sempre di più le persone che incontriamo ogni notte – spiega Alberto Sperotto, vicepresidente della Ronda della Carità –, sono italiani e stranieri, anche donne, che vivono in una situazione di grande vulnerabilità. Erano 75 ai primi di marzo arrivando a superare i 200 in questi giorni. Spesso il motivo che li ha portati a vivere in strada è la perdita del lavoro che, come prima conseguenza, porta alla perdita dell’abitazione. Di notte ci aspettano dove hanno il loro rifugio e a loro portiamo cibo, coperte cercando di dare la massima assistenza possibile anche in percorsi verso il loro riscatto. Tutto questo lo possiamo fare ogni notte da 25 anni solo grazie al lavoro dei volontari e ai contributi di donatori come Banco BPM, che da sempre ci è vicino, di enti e di molti cittadini di Verona”.