Innovabiomed guarda oltre l’emergenza Appuntamento per ricercatori, medici e produttori di dispositivi. Atteso Calenda

“Nei prossimi mesi la sanità italiana si gioca il suo futuro per almeno due generazioni; credo e spero che questo futuro possa cominciare ad essere costruito a Verona perché l’incontro fra conoscenza e innovazione sarà cruciale. Nell’ambito del Recovery Fund abbiamo fatto una serie di proposte alla Commissione europea che riguardano la trasformazione digitale del Servizio sanitario nazionale. L’Italia ha talento, creatività e capacità che però devono coordinarsi meglio e credo che da Verona possa partire questo percorso di svilupo”. Così Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, intervenendo questa mattina a Verona alla conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di Innovabiomed, il network place per l’innovazione biomedica che si svolgerà in presenza il 26 e 27 ottobre 2020 al centro congressi Palaexpo di Veronafiere, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
Digital health, robotica, stampa 3D, medicina rigenerativa, intelligenza artificiale, oncologia di precisione, aspetti economico-finanziari e investimenti per lo sviluppo del settore sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso dell’evento. Obiettivo dell’edizione 2020, che ha come titolo “Oltre l’emergenza”, è mettere in contatto ricercatori, medici, produttori di dispositivi e loro fornitori, stimolando una riflessione e un confronto sulle nuove frontiere della ricerca medico-scientifica e sugli scenari del settore sanitario, guardando al futuro ma mettendo al centro le innovazioni già applicabili. Il settore dei dispositivi medici in Italia genera un mercato che vale 16,5 miliardi di euro tra export e mercato interno e conta 3.957 aziende, che occupano 76.400 dipendenti (dati Confindustria Dispositivi Medici). Si tratta di un tessuto industriale diversificato e caratterizzato da un’occupazione altamente qualificata. L’emergenza Covid-19 ha evidenziato l’importanza strategica di questo comparto per garantire la salute e il benessere dei cittadini. Affrontare un virus sconosciuto, infatti, richiede un grande lavoro di ricerca multidisciplinare con importanti ricadute industriali. Innovabiomed è un evento realizzato da Veronafiere, il primo organizzatore diretto di manifestazioni in Italia, in collaborazione con distrettobiomedicale.it, il portale di riferimento del Distretto biomedicale mirandolese, il più importante polo biomedicale d’Europa. Partner organizzativo è RPM Media. L’idea del network place di settore nasce grazie all’intuizione del chirurgo Carlo A. Adami, innovatore e pioniere di tecniche chirurgiche e presidente del Comitato scientifico e da Marco Gibertoni, manager nel settore biomedicale. Il Comitato scientifico è composto, oltre che da Carlo A. Adami, da altri tre professionisti di altissimo profilo scientifico: Luigi Bertinato, coordinatore della struttura della Clinical governance e responsabile della Segreteria scientifica della Presidenza dell’Istituto superiore di Sanità; Gino Gerosa, professore ordinario di Cardiochirurgia della Facoltà di medicina dell’Università di Padova, direttore del Centro di cardiochirurgia e del Programma trapianto di cuore e assistenza meccanica dell’Azienda ospedaliera-Università di Padova e presidente della Società italiana di chirurgia cardiaca; Giampaolo Tortora, professore ordinario di Oncologia medica della Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e direttore del Cancer center e della Oncologia medica della Fondazione Policlinico universitario Gemelli IRCCS.