Mozart e Beethoven al Teatro Ristori Il Quartetto Noûs nel primo concerto della nuova rassegna “La Camera delle Meraviglie”

Il Teatro Ristori mercoledì 20 ottobre 2021 alle 20.00, inaugura la nuova rassegna La Camera delle Meraviglie, con il primo dei quattro appuntamenti previsti nel corso della stagione, protagonista il Quartetto Noûs con i violini Tiziano Baviera e Alberto Franchin, la viola Sara Dambruoso e Tommaso Tesini al violoncello. Il concerto porterà sul palco del teatro un programma interamente dedicato a Mozart e Beethoven.

La Camera delle Meraviglie. Nasce con l’obiettivo di favorire l’inclusione e l’integrazione in modo attivo dei giovani, attraverso la cultura e l’arte, il nuovo progetto del Teatro Ristori inserito nelle rassegne Barocca e Concertistica, intitolato La Camera delle Meraviglie, dedicato all’inclusione delle giovani eccellenze in un cartellone che si è conquistato un posto di rilievo in ambito nazionale.
Quattro appuntamenti cameristici, con artisti per la maggior parte italiani, che si sono particolarmente distinti in ambito nazionale e internazionale. Il Quartetto Noûs, il cui nome deriva dal greco e significa razionalità, ma anche ispirazione e capacità creativa. La versatilità e l’originalità interpretativa dell’ensemble lo spingono a cimentarsi in performance innovative come suonare a memoria e totalmente al buio. Diverse le collaborazioni con compositori contemporanei e le partecipazioni a progetti trasversali con compagnie teatrali e di danza. Paolo Tagliamento, in un programma per violino solo con musiche di Bach e Telemann, primo e unico vincitore del Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia. Il violinista ventenne Kevin Zhu, ultimo vincitore del prestigioso concorso Paganini di Genova, che si esibisce su un violino Antonio Stradivari, Cremona 1722 “Lord Wandsworth” e che da quando ha iniziato a studiare lo strumento, all’età di tre anni, ha accumulato un record eccezionale di esibizioni concertistiche e di premi. Con lui il giovane talento pianistico di Elisa Tomellini. L’ultimo appuntamento sarà con il clavicembalista Giulio De Nardo in un progetto su Vivaldi e Bach.

QUARTETTO NOÛS
Formatosi nel 2011, si è affermato in poco tempo come una delle realtà musicali più interessanti della sua generazione. Le sue coinvolgenti interpretazioni sono frutto di un percorso formativo nel quale la tradizione italiana si fonde con le più importanti scuole europee. Nel 2014 è stato selezionato per il progetto ‘Le Dimore del Quartetto’ grazie al quale è vincitore di una borsa di studio per l’anno 2015. Nello stesso anno gli viene inoltre riconosciuta un’importante borsa di studio offerta dalla Fundatión Albeniz di Madrid. Nel 2015 si aggiudica il Premio “Piero Farulli”, assegnato alla migliore formazione cameristica emergente nell’anno in corso, nell’ambito del XXXIV Premio “Franco Abbiati”, il più prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana.
Riceve inoltre dal Teatro La Fenice di Venezia il Premio “Arthur Rubinstein – Una Vita nella Musica” 2015, per essersi rivelato una delle formazioni più promettenti della musica da camera italiana ed aver dimostrato, nella sua ancor breve carriera, di saper affrontare la grande letteratura per quartetto in maniera matura, cercando un’interpretazione ragionata e non effimera del repertorio classico-romantico e del Novecento, proseguendo allo stesso tempo una ricerca seria e non episodica anche all’interno dei linguaggi della musica d’oggi.