Zaia invita alla calma: “A scuola i casi sono pochissimi”

“Ci sono 90 scuole del Ve­neto con almeno un ca­so di Covid, ma non c’è nessuna e­mer­genza sanitaria nel settore”. Lo ha detto il governatore Luca Zaia facendo il punto della situazione. “I bambini ri­sultati positivi – ha ag­giunto – sono 85 positivi, pari allo 0,02%, dato che la popolazione scolastica è di 7.720 studenti, mentre sono in quarantena preventiva 970 alunni, pari allo 0,24%”. Per quanto riguarda docenti e operatori, 95.786 nelle scuole della re­gione, i “casi sono 120, pari al­lo 0,13%. Si tratta di una in­ci­denza infinitesimale”. Za­ia ha spiegato che per gli studenti “quasi tutti i casi hanno origine in ambito familiare e sociale con un sistema a ‘caduta'”. Il go­vernatore sta chiedendo a Roma il via libera allo screening rapido nelle scuole, “così da evitare as­sembramenti e ge­nitori che portano i ragazzini a fare i te­st”. Il bollettino quotidiano dei contagi, in tutta la re­gione, riporta 183 nuovi casi e nessun decesso. I soggetti at­tual­mente positivi sono 3.621 (+131), quelli in isolamento domiciliare 8.611 (-340). Cre­sce leggermente il numero dei ricoverati in ospedale, 213 (+9), e anche dei pazienti in terapia intensiva, 27 (+1).